Riepilogo di famiglie nobili fiorentine che si dissero le Grandi, quali godevano il consolato, e gli altri ufizi dell'inelita cioè di Firenze l'anno 1215. Tratto da un istorietta manoscritta d'Incenzo intorno all'anno 1400 (quale la copiò anch'egli come in fine racconta, da un'altra molto antica) conservasi in mano di Mons Gio Carlo Figliamonti di S. Miniato al Tolesco, e l'anno 1600 la teneva Francesco di Gio Battista di Teodoro Lassetti